13 Dic Moscato d’Asti o Asti Spumante, incontri perfetti con il panettone.
Siamo quasi a Natale, e il dilemma è il seguente: Moscato d’Asti o Asti Spumante? Quali differenze ci sono? Perchè con i dolci delle feste e in modo particolare con il più famoso panettone dobbiamo scegliere uno tra questi due? Cerchiamo di fare chiarezza e capire come possiamo apprezzare al meglio questi due grandi prodotti dell’azienda agricola Bera di Neviglie.
Moscato d’Asti vs Asti Spumante, le differenze
Partiamo col descrivere le caratteristiche di queste due etichette:
Moscato d’Asti docg
Profumo ricco, intenso; l’uva moscato ricorda il glicine, la pesca, l’albicocca. Spiccate sfumature di salvia, limone e fiori d’arancia.
Gusto dolce, fresco e delicato con moderato tenore alcolico (5%vol).
Asti docg
Profumo intenso dove primeggia l’uva moscato, il lievito e le note floreali.
Gusto leggermente dolce, in armonia con la sua acidità. Una moderata alcolicità (7% vol.) è ravvivata dallo sviluppo della spuma.
Le differenze più lampanti dunque sono il diverso grado di dolcezza, l’aromaticità e indubbiamente il fatto che uno sia uno spumante mentre l’altro no.
Negli abbinamenti gastronomici si discostano leggermente ma hanno in comune il fatto di essere perfettamente degustabili con il dolce principe del Natale: il panettone.
Perchè scegliere un vino dolce da dessert con il panettone?
Beh, già il fatto che questi due vini vengono definiti “vini dolci da dessert” dovrebbe far chiaramente capire perché sceglierli con il panettone o ancora con il pandoro. Lo spumante secco con i dolci è infatti un mito da sfatare. Semplicemente vale la regola per cui il dolce chiama il dolce. Accompagnando un panettone con un Moscato d’Asti o con un Asti Spumante vi accorgerete che tutto si sposa alla perfezione, che nessuna nota prevarica sull’altra. Discorso differente se utilizzerete per i vostri brindisi di fine pasto uno spumante secco; sarà stridente e annullerà il sapore di uvette e canditi in favore dell’acidità.
Questi sono i vini delle feste che vi consigliamo per unire la tavola davanti al mitico brindisi con il panettone. Questi due prodotti rappresentano difatti appieno la tradizione e il bello dello stare insieme. E non è cosa da tutti.